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chiaveumbra2020_VISIONIDIGITALI

CHIAVEUMBRA2020_VISIONI DIGITALI
narrazioni d’arte contemporanea dai paesaggi olivati dell’Umbria

Un viaggio lungo 6 weekend, tra i sentieri immersi tra gli ulivi di 8 comuni umbri, il respiro della terra e il profumo dei frantoi. L’immaginario di artisti contemporanei a colmare di presente i passi della storia.
Narrazioni virtuali in instagram, facebook e sul sito di Frantoi Aperti per guardare lontano a un territorio che del “distanziamento sociale” ha fatto una questione identitaria millenaria e un’arte.

#chiaveumbra è giunta alla sua sesta edizione. Progetto speciale di arte contemporanea interno alla manifestazione FrantoiAperti, #chiaveumbra torna sotto una nuova veste coinvolgendo il pubblico in un percorso in remoto, immaginifico e allusivo, per le strade dell’Umbria accompagnati dalle visioni di artisti contemporanei che posteranno le loro narrazioni on-line.

Il racconto a mezzo di immagini, note scritte, audio prodotte da artiste visive in rapporto ai luoghi e ai paesaggi remoti dell’Umbria agricola, fornirà una chiave di accesso singolare e inedita di questi territori invitandoci a visitarli con sguardi nuovi. Invitandoci a scorgere visioni.

In tempi in cui il distanziamento sociale e le pratiche di contenimento della diffusione del Covid 2019 sembrerebbero ostacolare una vita di qualità, #chiaveumbra vuole offrire uno sguardo divergente. Vuole appunto suggerire visioni, riletture del passato e del presente, aprire scenari.

Nel paesaggi aperti e a bassa densità abitativa dell’Umbria, tra i sentieri dissestati delle nostre vie secondarie, dove la produzione di qualità si è confrontata con le difficoltà di una vita quasi eremitica, cosa nasce, cosa attecchisce e si radica nella vita di ciascuno? Dove risiede la forza e la risorsa? E dove la fragilità?

L’opera che non c’è ma che potremo immaginare, le narrazioni d’arte contemporanea che ci accompagneranno in remoto o in presenza nei sei weekend di #frantoiaperti sotto l’egida di #chiaveumbra2020 sono parte di un discorso aperto sugli scenari possibili della nostra vita.

Le artiste (Izabela Bardhoshi, Lezhe,1992; Sara Checconi Sbaraglini, Assisi, 1994; Diana de Luca, Avezzano, 1996; Tatiana Stropkaiová Kosice, 1993; Tina Squillace, Parma, 1996) invitate ad accompagnare il pubblico nell’interpretazione di questi luoghi e nell’immaginario che ci offre, posteranno in Instagram e Facebook (chiaveumbra) suggestioni, pensieri, visioni. Una volta a settimana potrete seguirle in diretta instagram in una performance live dove in un dialogo a più voce vi coinvolgeranno tra itinerari emotivi, del pensiero, antropologici; la frivolezza del bello e del brutto, la profondità dell’animo e le semplicità del divagare.

In questo dialogo ti invitiamo a dire la vostra. Cosa vedi tu là giù, oltre la collina dai colori argentei delle fronde d’olivo? E quando alzi lo sguardo sulla pieve diruta? E tu che in Umbria abiti, cosa pensi del tuo essere lì, vivere il suo paesaggio, la sua essenza? Raccontalo con foto, riflessioni o un tuo personale mix postando su instagram e/o facebook #lamiachiaveumbra2020.
Aspettiamo anche la tua visione.

A presto sui nostri canali e nell’Umbria dei FrantoiAperti . Seguiteci! 

INFO

Titolo: CHIAVEUMBRA2020_VISIONI DIGITALI. Narrazioni d’arte contemporanea dai paesaggi olivati dell’Umbria
Genere: progetto d’arte contemporanea on line
Artiste: Izabela Bardhoshi; Sara Checconi Sbaraglini; Diana de Luca; Tatiana Stropkaiová, Tina Squillace
Da un’idea di: Mara Predicatori e Daniela Tabarrini
A cura di: Mara Predicatori e Maurizio Coccia
Canali su cui seguire il progetto:
https://www.instagram.com/chiaveumbra/

https://www.facebook.com/Chiaveumbra/

https://www.frantoiaperti.net/chiave-umbra/
Dai comuni di: Campello sul Clitunno, Foligno, Giano dell’Umbria, Magione, Panicale, Spello,
Todi, Trevi.
Date: dal 25 ottobre al 22 novembre
Info: +39 3386772711

 

COS’E’ #CHIAVEUMBRA

#CHIAVEUMBRA è un progetto di mostra diffusa in ambienti poco noti e accessibili sul territorio olivato umbro. Nasce nel 2014 come spin-off delle manifestazioni legate a FrantoiAperti e che hanno luogo nei comuni umbri per tutto il mese di Novembre a date differenziate.
Ne rappresenta il versante di ricerca e sperimentazione e, come dice il titolo, il suo scopo è quello di individuare inedite chiavi di lettura del territorio.
La #CHIAVEUMBRA è, dunque in primo luogo, la chiave interpretativa fornita da un artista umbro, nativo o d’adozione. Solitamente la #CHIAVEUMBRA è anche, materialmente, la chiave appositamente richiesta a un cittadino, un amministratore a un  parroco per aprire un luogo appartato, poco noto, solitamente chiuso ma a suo modo speciale e connotante la Regione Umbria. Può essere la porzione di un castello, una torre, una pieve di campagna o un vecchio opificio.
Ma non in ultimo, #CHIAVEUMBRA è anche una modalità operativa nostrana. La strategia per sopravvivere a luoghi incantevoli ma indubbiamente difficili. Dove le risorse sono di qualità, ma scarse. I collegamenti ardui. L’incontro macchinoso. La strategia è quella del fare, organizzare, aggregarsi.
La #CHIAVEUMBRA è dunque la capacità di certa gente di questo luogo – produttori, artisti, creativi – di organizzarsi mettendo spesso in rete la loro eccellenza nel rispetto della loro unicità. Per farla resistere questa unicità. In questi luoghi. Affiliandosi per un comune senso delle cose fatto di coerenza, ostinazione, qualità e ricerca. Esattamente come questo progetto che vede messi in rete, comuni, produttori, creativi, cittadini tutti.
In sintesi, il format #CHIAVEUMBRA nasce dal desiderio di trovare un nesso tra il contesto di questo territorio così straordinariamente bello nella sua spietata difficoltà di accesso (l’intrico stradale, il pulviscolo delle municipalità e delle loro frazioni, le risorse eccezionali nella qualità ma sempre scarse in quantità …) e la ricerca artistica contemporanea. Una ricerca questa spesso di nicchia, ardua da fare e penetrare esattamente come i luoghi che la ospiteranno. Ma siamo certi entrambe –  luoghi e arte – offriranno un’esperienza estetica unica capace di integrare la dimensione storica, paesaggistica e contemporanea della nostra Regione aprendone nuovi orizzonti fisici e di senso.

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Opere in divenire:

VIDEOPERFORMANCE COLLETTIVE

Qui sotto presentiamo dei video mondati a ritroso della performance tenutasi dal 1 al 29 novembre 2020 su meet in live. Essi sono il frutto del  lavoro a più mani delle cinque artiste coinvolte all’edizione 2020 di #chiaveumbra. Collegate simultaneamente ad internet, le artiste ci fanno assistere al divenire delle loro associazioni mentali guidandoci in un itinerario di frasi, autobiografismi, immagini, quesiti vitali, dubbi sul vivere la natura, nella natura, nelle tradizioni delle terre umbre. Viaggiare oltre lo spazio fisico e creare uno spazio mentale, emotivo, espressivo. Nei video documentali montati a ritroso, tutto torna alla pagina bianca che lascia aperto il campo al quesito, al dubbio, ai potenziali pensieri che germinano nel nulla e nel silenzio. (Mara Predicatori)

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